giovedì 14 febbraio 2013

Tre Comuni - Giro del Lago di Bracciano

La voglia di gareggiare mi ha portato a un programma di gare molto intenso.
Troppo intenso.
L'allenamento però non va di pari passo e i risultati si vedono.
La Tre comuni è stata comunque una bella gara. Giornata fredda ma con un sole fantastico. Ho corso per allenamento senza nessuna ambizione agonistica anzi, divertendomi insieme ad alcuni amici che mi hanno fatto compagnia fino all'arrivo. Ritmo costante e un tempo finale di 1h 51' ben 13 minuti in più dell'ultima volta. Ma almeno ho corso senza soffrire troppo.
Discorso diverso per il Giro del Lago di Bracciano. La settimana prima avevo avuto l'influenza di stagione con tre giorni a letto ma dal giovedì stavo un po' meglio e ormai ero iscritto e mi sono lanciato.
Sarebbe stato molto meglio se fossi rimasto a casa. La mancanza di allenamento adeguata ha fatto il resto e posso tranquillamente ricordare questa gara come la mia più brutta. Dopo il ventitreesimo km sono scoppiato e arrivare al traguardo è stato un martirio. Ho camminato, ho corricchiato e avuto un crampo alla gamba destra che mi ha fermato per quattro minuti poi è improvvisamente passato e l'ultimo km l'ho corso senza fermarmi. Il tempo finale 3 ore nette, 27 minuti in più della prima edizione del 2011.

Passato qualche giorno per mandar via i dolori ho cominciato a rivalutare l'esperienza e vedere i lati positivi soprattutto per i km accumulati che spero mi aiutino a correre una onesta Maratona di Roma anche se senza  pretese.