venerdì 30 settembre 2011

Ritorno in pista + Cantinone

Ieri è stata una bella giornata. sono ritornato al Paolo Rosi dopo 4 o 5 mesi.
Mi ero organizzato per l'ora di pranzo e sono arrivato all'una. l'intenzione era di fare il terzo allenamento settimanale cominciando a provare la velocità.
Dopo una mezzoretta di riscaldamento correndo lentamente sul prato e chiaccherando con i vecchi e nuovi amici, mi sono messo sulla solita corsia n. 1 per provare a correre 10 volte 400mt con partenza ogni tre minuti e riposo da fermo.
Niente di trascendentale, ho ritenuto importante non stressare troppo i muscoli ma provare comunque a alzare la velocità rispetto agli ultimi mesi di allenamenti più o meno di mantenimento.
Senza ammazzarmi di fatica, ad ogni 400 ho preso fiducia e ho incrementato il ritmo.











Non ho più scuse devo solo allenarmi e sono convinto che in poco tempo riuscirò a ritrovare la forma.
Domani l'obiettivo è di fare un bel lungo lento con il mio amico Roberto e cercare di correre per 30 km.
A lui non l'ho ancora detto dei 30 km, per non rovinargli il sonno, tanto so che poi non si tira indietro e alla fine c'ha sempre più birra di me.
Infine, ieri sera una bella cena al Cantinone con una decina di blogger.
master, karim, ermoro e suo cugino ale, giampy, kaiale, franco, marcaurelio, janco,yò.
Abbuffata d'altri tempi. Filettidibaccalaoliveascolanefiorifrittisupplìcrocchetterigatoni- conlapaiatapenneallacarbonaratonnarellicacioepepetiramisu- caffeamarobirra.
La serata però ha mostrato un pericoloso e significativo cambiamento dell'argomento centrale di discussione.
Non si è quasi parlato di programmi futuri di corse e maratone. Complici Kaiale e Master la discussione centrale ha preso una decisa deriva verso il Triathlon.
Tutti si sentono ormai troppo vecchi per darsi nuovi traguardi nella corsa e ho avuto l'impressione che il Triathlon, con le tre prove così lunghe e difficili, sposti definitivamente l'impresa alla sola sfida di resistenza a prescindere da quanto poi ciascuno di noi sia effettivamente bravino a nuotare, a pedalare o a correre.
Insomma rischiare di fare tre figure del cazzo che sommate insieme diventano però accettabili perche fatte una di seguito all'altra.
Nessuna critica. E' importante trovare nuovi stimoli e non annoiarsi mai. Certo la bici è una ficata, il nuoto passa presto come prima frazione  di gara, la corsa.... si conosce, e, prima o poi sicuramente ci cascherò anch'io.

domenica 18 settembre 2011

Run? Old Boy

Quando decisi che la passione per la corsa meritava un ricordo maggiore di quello che la mia scarsa memoria mi consente decisi di aprire questo blog.
Sono ancora molto soddisfatto di questa scelta. Spesso mi capita di sfogliarlo e rivivere qualche gara e gli incontri con gli altri “vecchi ragazzi” conosciuti sui campi di gara e di allenamento.
Per iniziare un blog il primo problema che si presenta è quello della scelta del titolo e mi venne in mente di trovare un qualcosa che mettesse in relazione questa sopita pulsione competitiva in relazione ad una età atleticamente avanzata. Nel mio inglese semi casalingo “Runoldboys” voleva significare proprio questo……….Correte!Vecchi Ragazzi.
Si corre per il lavoro, si corre per la famiglia, si corre contro il tempo per riuscire a fare entrare in una giornata tutti gli impegni, e, quindi…tanti vecchi ragazzi scelgono di correre anche a piedi come conseguenza naturale di quanto già fanno per dovere.
Ho passato una estate nella quale ho corso poco. 
Con poco o pochissimo sonno è difficile riuscire a correre e, tante sono state le giornate icui mi sono alzato “distrutto” e già sicuro che un altro allenamento sarebbe saltato.
Allenarsi 2 volte a settimana di media è stato il massimo che sono riuscito a combinare.
Comunque, sempre una volta oltre i 10 km e una volta sopra i 15km.
Ieri mattina sono partito presto e dopo un avvio molto lento ho preso fiducia e senza troppi affanni ho corso per quasi 18 km.
Quando corro le sensazioni sono sempre buone e mi riprometto di ripartire il giorno dopo con un bel programma di allenamento e nuovi obiettivi.
Finora non ci sono riuscito per le ragioni sopradette ma sento che questa sarà la settimana buona per rompere l'ncantesimo.
Ieri verso le 8.30, durante la mia corsa, sono passato a Caracalla. ho visto movimento nello stadio e sono entrato.
Guardo raramente il calendario delle gare in questo periodo e mi era sfuggito la 12 x 1 ora.
Naturalmente mi sono fermato ai bordi della pista e chi ti ho visto correre?
Non è difficile da indovinare.
Un old boy che non lascia niente al caso e non poteva partecipare se non nella frazione piu fresca (climaticamente) della giornata. 
Giancarlo girava come un metronomo con passo costante e sono sicuro che non avrà sgarrato un secondo dalla media a giro di pista che si era prefisso.
Ho provato a incitarlo ma probabilmente non ho urlato abbastanza forte da farmi sentire.

Per darmi la carica giusta e segnare questo momento come un nuovo inizio cambierò anche il nome al blog.
Da” Correte Vecchi Ragazzi” che per me significava entrare nel giro, far parte della comunità adesso sento che tutto l’attenzione va rivolta su me stesso e quindi tolgo il plurale e metto tutto al singolare.
RUN!OLDBOY……..RUN