mercoledì 6 marzo 2013

Roma - Ostia 2013

Potrei copiare il post dello scorso anno.
Bella giornata, assenza di vento, stesso equipaggio in macchina per organizzare la partenza ed il ritorno da Ostia ( Paolo, Giancarlo e Annalisa).
Gara gestita benino , insomma tutto uguale tranne 5 minuti in più dello scorsa volta e un tempo finale di 1.35'.46".
Allora voglio parlare delle mie nuove scarpe.
Da dicembre ho in testa le mizuno wave raider 16.
Sarebbe il quarto paio della serie Raider Le vedo prima sul sito e poi da Footwork, il negozio dove da anni compro tutto.
Il problema è che sono appena arrivate in Italia. Footwork è l'unico negozio che le ha ma... sono gialle fosforescenti e blu elettrico.
Proprio non mi piacciono.
Ci penso su fino a metà gennaio e poi mi decido. Le compro su Amazon.uk del colore che mi piace, bianche e rosse, così una volta finito l'uso sportivo le posso portare come normali sneakers senza sembrare Jeeg- Robot.
Ma la collaudata efficienza di Amazon questa volta va a farsi benedire. Dopo un paio di settimane di attesa inizio a scrivere una email per chiedere che fine ha fatto il pacco. Rispondono che faranno una indagine e che le poste sono in ritardo. va avanti per ben 5 volte e la scorsa settimana alla sesta email scrivo che voglio immediatamente i miei soldi indietro.
Mi rispondono che in effetti l'articolo è terminato (out of stock) e che mi hanno riaccreditato l'intera somma sul mio conto.
Mi ritrovo a due giorni dalla Roma Ostia con un paio di Asics Gel Ds Trainer(A2) troppo leggere per l'andatura che sono in grado di tenere in questo periodo. Le altre scarpe Nike Vomero le ho lasciate nello spogliatoio del Paolo Rosi e quando me ne sono accorto, 2 ore dopo, non c'erano più.
Al ritiro del pettorale, nel palazzo dell'EUR c'è lo Stand della ADIDAS. Senza pensarci due volte provo le  Supernova Glide 5 e le compro.
Che cosa ho fatto!
Le avevo provate 2 o 3 anni fa, mi erano piaciute ma all'epoca qualsiasi deviazione dalle certezze che pensavo di avere mi sembrava inconcepibile.
Così, con la busta in mano delle nuove scarpe, mi è venuto in mente che in questi ultimi mesi ho cambiato tutto il mio modo di vivere la corsa.
Ho lasciato perdere l'allenatore, le tabelle, i massaggi, il negozio, le scarpe e tutto il resto. Faccio quello che mi va di fare. Certo i risultati sono ancora deludenti ma dopo un anno di stanca totale mi diverto e la Roma- Ostia è stata per me una bella gara.
Sono sicuro che d'ora in poi miglioreranno pure i risultati.