domenica 20 dicembre 2009

Settimana dal 14 al 20 dicembre

19/12 - Il cinquemila di Natale

Dopo una settimana di casino totale sul lavoro, sabato mattina è stato tutto centrato sulla corsa. Avevo appuntamento alle 11.00 con Luciano per un oretta di massaggio spacca tutto e poi un bell'allenamento di quelli previsti in settimana e poi saltati.La mattina mi sveglio presto, come al solito, inizio subito i giri famigliari di spesa e alle 9:30 , con la coscienza a posto ;-) lascio tutti e vado verso piazza Mazzini. Prima tappa il Bar Pasticceria Faggiani per un Cappuccino e Cornetto alla Crema (super). Parcheggio la macchina e prendo la metropolitana fino a San Giovanni. Il max del lusso per me è non guidare. Ci passo le giornate in macchina per Roma con l'ansia di riuscire a fare mille giri. Avere il tempo di prendermela con calma è un vero lusso. Luciano lavora da Footworks ed è anche piacevole vedersi qualche novità di scarpe e abbigliamento. Ieri c'era uno stand nuovo di UNDER ARMOUR con delle magliette invernali veramente belle. Dopo il massaggio ritorno in metro e riprendo la macchina per andare al Paolo Rosi per l'allenamento programmato. Quando arrivo vedo un enorme casino e dopo poco scopro che c'è una gara. Il 5000 di Natale. Incontro molti amici che mi spingono a fare la gara. Gara strana e divertente. Si parte in batterie più o meno fatte a casaccio e ognuno si cronometra per conto suo. Incredibile. Veramente un sistema che rivela lo spirito di chi corre. Tutti insieme, tutti amici nessuno bara, ci si conosce, si sta tra amici, si scherza e si da il massimo di quello che ciascuno può. Clima natalizio. Ma la cosa che mi ha veramente colpito è che molti sono venuti a correre con un parente, un fratello, un figlio con gravi problemi. Persone conosciute che portavano con loro qualcuno della propria famiglia che difficilmente capita di vedere per strada in giro nel quartiere negli altri giorni. Eravamo tutti insieme nello spogliatoio dello stadio. Chi si rivestiva dopo la sua batteria e chi si preparava per scendere in pista. Scene veramente belle e commoventi. Un padre che rivestiva un ragazzone di 20 e passa anni. Penso mi rimarrà nella memoria finchè camperò. Nella pista d'atletica c'era un grandissimo casino tra quelli che correvano la batteria e gli altri che si scaldavano, ma tutto filava liscio, nella massima armonia tra i vari gruppetti che si godevano la giornata. Certo il freddo era pungente. Mi convincono a partecipare alla gara e mi scaldo per correre la terza batteria. Non ero assolutamente preparato per fare la gara. Avevo portato solo roba pesante e scarpe d'allenamento, ma la voglia di fare la mia prima gara in pista ha prevalso anche perchè come debutto non mi potevo augurare di meglio di una gara così informale.
Decido, presuntosamente di correrla a 3'50" di media. Partenza dalla linea dei 200 mt. Saremo una trentina e più ma dopo 100 metri il gruppo si sgrana e subito si crea lo spazio per correre bene tutti i 12 giri e mezzo di pista. L'inesperienza si paga e subito lo provo sulla mia pelle. Davanti a me si staccano e io resto il primo della fila a trainare i miei inseguitori. Mi volto e vedo due vecchi marpioni come Vincenzo (proprietario di FashionSport) e un'altro che lo speaker chiama "Il Presidente" (Marini?!?). Sti figli 'ndrocchia mi stanno alle calcagne ma sfruttano la mia scia per 3 km e mezzo. Io davanti a ripararli dal vento che sul rettilineo opposto alle tribune arriva bello freddo e in faccia. Durante il 4° km cedo alla stanchezza e i paraventi mettono la freccia e mi superano agevolmente. Non posso riprenderli ma mi difendo fino alla fine dagli altri e chiudo in 19'42". Vado al tavolinetto vicino alla pista, prendo un foglietto e come tutti gli altri scrivo il mio nome, cognome, categoria e tempo.


lunedì 14 dicembre 2009

Settimana dal 7 al 13 dicembre + gara Best Woman

8/12 - 30' risc. + 10 x 500 mt in 1'50" rec. 300 mt in 1'30" + 10 scar.

Approfittando del giorno di festa si corre la mattina. Con Roberto, fido compagno di fatiche, andiamo sul nostro circuito estivo di via Veientana. Estivo perche di sera non è illuminato, d'inverno quindi è impraticabile per i nostri orari d'allenamento. Considerato che il percorso è ondulato le ripetute vengono benino. Certo era un lavoro da fare in pista e non avanti e indietro su un rettilineo da 1 km che complica parecchio la gestione delle sequenze.

10/12 - 30' risc. + 30' variati 2' Forte + 1' Piano + 10 scar.
Corso di sera, sempre con Roberto, su Via Galli, andando avanti e indietro come due scemi. Sono sicuro che gli abitanti della zona che ci vedono almeno 2 volte a settimana correre come forsennati usando la loro strada come una pista, prima o poi chiameranno le forze dell'ordine.

11/12 - 30' risc. + 8 x 200 mt in 40" rec. 200 mt. in 60" + 10 scar.
Finalmente in pista. Lavoro divertente e relativamente facile, anche perchè breve. Tutto questo in funzione della gara di domenica di 10 km.

13/12 - Best Woman - Fiumicino
Forma fisica ottima fino al giorno prima rovinata da un sabato sera di bisbocce. Da una parte non posso condizionare la vita famigliare con le mie necessità di riposo dall'altra non so resistere alle tentazioni della gola e tanto meno a quelle del vino buono.
Domenica mattina ero un cadavere.
Incontro Yogi, sempre di buon umore, che mi consegna finalmente il mitico cappellino dei blogger. Arriva FabioG e insieme facciamo una foto ricordo sotto la pioggia. Mi girano a mille e torno in macchina per riposarmi e preparami. Piove a dirotto, scendo e inizio a scaldarmi per una decina di minuti. Arrivo vicino alla zona di partenza ed incontro Giampiero. Lo vedo bello coperto con un kway comodo e capisco che nonostante ci suoi modi sempre gentili e affettuosi sotto sotto è incavolato per come si è messa la giornata. Parto con qualche secondo di ritardo e subito sento le gambe pesanti. Dopo due km comincia pure a suonare il garmin. Non riesco a leggere il messaggio che compare sul display ma capisco lo stesso che sotto il cronometro si è bloccato perchè la memoria è piena. 1° km a 3'58", 2° a 3'56" poi cala il buio. Soffro come un cane e corro insieme agli altri fino al traguardo senza capire più niente. Mi supera un bel pò di gente e non so come riesco a tagliare il traguardo in 39'42". Ero talmente stanco e demotivato che non sono mai entrato in gara. Mai un sorpasso. Poi senza cronometro la testa va ancora più in tilt. Non si può essere impegnati neanche a fare calcoli sui tempi. Non vedevo l'ora di finirla. Taglio il traguardo saluto Orlando e FabioG che hanno fatto una bella gara e sotto la pioggia scappo in macchina a cambiarmi. Peccato, ho buttato via una gara nella quale forse avrei potuto fare bene. Vecchio, alcolizzato, con problemi di digestione e di insonnia.
Meglio pensare ai vecchi tempi

martedì 8 dicembre 2009

Settimana dal 30 novembre al 6 dicembre

01/12 - 30' risc. + 15 x 300 mt. in 1'03" rec. 100 mt. in 1' + 10 scarico


Corso con Roberto su via Galli. Non è in piano ma ha tratti ondulati. L'allenamento e andato bene anche se sui recuperi si è pagato la mancanza di un rettilineo adeguato. Il lavoro era da fare in pista ma non è stato possibile.

05/12 - 30' risc. + 7 x 1000 mt. in 3'50" rec. 200 mt. in 1'10' + 10 scarico
Stavolta sono andato allo Stadio Paolo Rosi. Sabato mattina con un bel fresco. I primi quattro sono andati bene con il tempo di recupero programmato, poi non ce l'ho fatta più ed i recuperi si sono allungati oltre un ragionevole limite.

06/12 - Lungo
Domenica mattina, invece, un lungo tranquillo tra Cassia e Olgiata, tanto per cominciare a fare km. In questo senso, novembre è stato un disastro. Non mi sono neanche avvicinato a 130 km.

Natale si avvicina e cresce la frenesia e i casini in ufficio. Per consolarmi mi sono regalato un giocattolo veramente fico. Era un anno che tenevo d'occhio l'evoluzione che la Logotech stava portando avanti su uno strano oggetto : Squeezebox. Un sistema Wi-Fi per avere musica lontano dal pc, pur usandolo come sorgente.
Gira che ti rigira sono andato su sito di Amazon e ho agito d'impulso.
Questo è quanto: Squeezebox Radio.
Ordinata Domenica è arrivata a casa mercoledì mattina. Alla faccia di chi ancora muore di traffico per i regali di Natale (Tutti noi..sic! costretti da mogli e figli).
Insomma si connette in un attimo alla rete wi-fi di casa e sullo schermo a colori compaiono subito menù con centinaia di radio internet e magia magia, con una veloce istallazione dal pc, si prende le coordinate di tutta la musica archiviata sull'Hard Disk ( nel mio caso oltre 17.000 brani ( Regolarmente acquistati!?!?) e li ordina sul display fotografando il menù di Itunes. Ma non finisce qui. No so come, ma funziona, cioè suona la musica archiviata sull'hard disk anche a computer spento. La qualità d'ascolto è eccellente. Che altro dire.......... Mi sono fissato su una radio di Seattle KEXP.