domenica 1 marzo 2009

Roma - Ostia 2009

E' sempre una bella gara.

Organizzazione perfetta. Partono prima le donne top run e poi il gruppone dei 10.000, stavolta scaglionato in tre ondate, con partenze separate a distanza di 5 minuti una dall'altra.
Ma andiamo per ordine.
L'appuntamento con Giancarlo e Paolo della mia squadra è fissato alle 8.00 ad Ostia per lasciare una macchina per il ritorno.
Mentre imbocco la Cristoforo Colombo dal raccordo arriva la telefonata di Paolo, in macchina con Giancarlo, per i dettagli sull'incontro ad Ostia. Mentre prendiamo accordi su dove parcheggiare mi accorgo che siamo sullo stesso tratto di strada, anzi dopo pochi secondi sono dietro di me. Perfetto, sincronia da orologio atomico, da missione speciale. Tutti allo stesso punto nello stesso momento. Sono piccoli segnali ma fanno ben sperare sull'andamento della giornata.
Ad Ostia parcheggiamo la mia macchina e torniamo a Roma verso la partenza. Ci si vede poco e quindi si approfitta per fare una bella chiaccherata. Siamo tutti motivati. Giancarlo (Giancarlo "sport project", da non confondere con giancarlo "Astra") corre per divertimento ed ancora non è entrato in trip totale ma ci tiene a fare una bella gara. Paolo è in preparazione per la maratona di Roma, la sua prima 42 km, e quindi reduce da allenamenti lunghi e mirati e sfrutta questa occasione, come la maggior parte dei partecipanti a questa gara , per fare un test.
Arrivati a Roma, vicino alla partenza ci separiamo ed io vado all'appuntamento con i blogtrotters fissato alle 9.00 sotto l'obelisco davanti al Palasport. (Purtroppo adesso si chiama Palalottomatica, aggravando il mio senso di vecchiaia che mi porta a chiamarlo con il vecchio nome).
Oltre ai soliti romani Orlando, Marco, Giancarlo (Astra), Giuseppe, Gianluca, Brant, Er Moro e conosco Francarun da Pistoia simpatica e carica a pallettoni, sta insieme ad una sua amica (sui pantaloncini c'è scritto .... Pistoia).
Mi scaldo con Marco, e Giancarlo. Correndo, eh!
Entriamo nella nostra griglia orgoglioni dei nostri pettorali rossi "Top Run". Quelli veri in questa gara si chiamano "Elite". Ci mettiamo d'accordo per fare con Marco, Orlando, Giancarlo e gli altri una corsa a 4'10", per me va benissimo, ma già sò che sti ragazzi so forti e sarà dura frenali su quel ritmo.
Partenza puntuale alle 9.30 e nonostante il privilegio di partire davanti il casino c'è ugualmente. Giancarlo detta il passo ma il primo km va in vacca con 4'18", poi si riaccelerà, poi si rifrena al terzo, Marco rompe gli indugi e allunga verso un gruppo davanti, io rimango con Orlando e Giancarlo e tranquilli arriviamo fino alla salita del camping. Vedo che Orlando comincia a rosicare che i suoi amici sono più avanti e cambia passo. Mi incita a seguirlo. Lo seguo. Giancarlo no, resta sul ritmo prestabilito in partenza. Mi dispiace allontanarmi da lui, anche perchè mi fido molto della sua esperienza e della conoscenza perfetta di questo percorso e sul come dosare l'energie.
Dopo la salita c'è un bel discesone e Orlando rompe gli indugi, mi dice di approfittare della discesa per recuperare il gruppo davanti guidato da Marco con la sua bandana gialla che è ancora visibile. Per un pò reggo, il 10 km a 3'50, l'undicesimo a 3'56" poi rallento perchè Orlando mi sta 100 metri avanti ed è inutile pensare di poterlo raggiungere. Ora sono da solo, le gambe fanno male e mi riprometto prima della maratona di Roma di regalarmi 2 o 3 trattamenti di Tecar. Il respiro è buono e vado. Mi viene in mente che prima di conoscere Giampiero eil gruppo dei blogtrotters le mie gare erano sempre così: DA SOLO!
Vado contro me stesso ma l'esperienza ormai c'è e il ritmo è costante, tanto che il 14°, 15° e 16° li corro tutti a 4'07" come testimoniato dal garmin.
La vista del mare mi fa accellerare e arrivo sul lungomare insieme alla pioggia, per il primo tratto con il vento (30 km/h dice lo speaker) a favore. Questo bel vantaggio si sconta sul tratto di ritorno, quasi 2 km prima del traguardo tutti controvento.
Sprint finale e traguardo a 1 ora 27 minuti 13 secondi. Niente personale ma non è andata male.
Ritorno in macchina con Paolo e Giancarlo "Sport Project" contenti di aver ritoccato il loro pb.

9 commenti:

Unknown ha detto...

beneeeee..
anche io ero in corsa.
peccato non averti incontrato, però non ho beccato gli altri blogger questa mattina!!!!

comunque il vento sul lungomareè stato veramente devastante


alessio

GIAN CARLO ha detto...

Ne avevi un po' di più...hai fatto bene ad andare.

Master ha detto...

A Ste io continuo ad essere ancora solo, sto in un punto dove i miei ritmi non hanno compagnie, ma migliorerò aanch'io un giorno!
Complimenti per la tua gara, come dici tu anche se non c'è il pb la miglior cosa è aver avuto una buona impressione.
Alla prossima.

Stefano ha detto...

@ Alessio
Peccato non essrci incontrati. Mi avrebbe fatto una certa impressione conoscere un'atleta vero, abituato comme sono a frequentare sti vecchiacci irriducibili. :-)

@ Giancarlo
Grazie comunque. In fondo i tuoi calcoli sono sempre vicini alle mie possibilità e mi danno un punto di riferimento molto valido.

uscuru ha detto...

ho provato a tirarti ma alla fine hai fatto bene cosi'!!
non credere ... ho sofferto molto lo sprint finale.

Stefano ha detto...

@ Gianluca
A correre da soli s'impara di più e questo è quello che ti da soddisfazione maggiore.

@ Orlando
Sei forte. correvi vicino a me in piena scioltezza. Per la sofferenza non ti preoccupare molto dipendeva dal vento e poi in gara si soffre sempre. Io ho sentito solo Furio che si è divertito e rilassato a correre la sua maratona in 2.55.00. Gli altri si fanno sempre il culo anche se corrono più lenti del proprio pb.

Marcaurelio ha detto...

Ed anche per me e' stato cosi' che ti credi....
Ho sentito dopo al 10° le gambe sciolte e non sono stato troppo a pensare... basta che non vado in affanno e ogni cosa va bene se deve essere un allenamento...!!
Ma al 17 le gambucce hanno cominciato a dire che era gia stato fatto quello che c'era da fare.... Scherziamo...?!?! Ci sono ancora 4 km..!! E via all'andata sui 3.55, ma girato l'angolo...Ke te lo dico a fare...?!?! Vabbehh.. il vento de Ostia non si smentisce mai 'naggia la sbomballata !!!
Comunque e' stato un buon allenamento per Roma dai...

Furio ha detto...

Bravo bella prova e vai di tecar che ti fa bene ;-)

@Uscuru
Bravo Orlando, ormai sei diventato proprio giudizioso; ne sarai certamente ripagato, bravissimo!

Francarun ha detto...

Mi ha fatto piacere incontrarti e poi il baciamano non è da tutti con l'inchino poi...grazie sei stato carino, le donne apprezzano questo, anche se io non sembro prorpio una femmina visto il mio nome Batfranca.....
Hai fatto un'ottimo tempo, anche noi abbiamo avuto difficoltà a correre gli ultimi 3 km, pensa al 18° eravamo a 1h,26 quindi ci poteva stre un bel 1h,40 scarzo, ma il vento ci ha spiazzati.....però davvero bella gara e per me è già il secondo anno, ma ci ritornerò sicuro, non fosse altro per rincontrarti !