lunedì 7 luglio 2008

Stefano - Caldo

Siamo arrivati a Luglio. Il caldo in questi giorni è asfissiante e correre è sempre più difficile. Con il mio amico Roberto spesso ci alleniamo la sera verso le sette ma la temperatura è sempre proibitiva, anche sopra i trenta gradi. Di solito cerchiamo di fare tra 10 e 12 km con partenza lenta ed arrivo in progressione – il massimo che si può fare . Di ripetute neanche a parlarne, associare alla difficoltà mentale di questi allenamenti anche difficoltà fisiche così pesanti per ora è impensabile. L’idea è quella di programmare le prossime uscite inserendo qualche fartlek medio alternando 4 min di corsa veloce ( 4’10” – 4’20” km) a 4 min di recupero ( 4’40” – 4’50” km ). Il nostro problema riguarda un po’ la scelta del percorso perché vicino a casa abbiamo solo percorsi con salite impegnative che alla fine spezzano la tenuta di ritmi uniformi. Un'altra possibilità è l’uscita mattutina tra le 6,30 e le 8,00 quando effettivamente la temperatura è più fresca. Dopo queste nottate di caldo e di sonno sempre interrotto ci vorrà molta determinazione. D’altra parte rimangono due mesi alla mezza maratona di Bologna e se voglio abbassare il mio tempo sotto 1° 25’ dovrò correre almeno 60 – 70 km a settimana.

1 commenti:

Anonimo ha detto...

concordo, è sempre più difficile: oggi ho rinunciato.
Quindi domani mercoledì cerca di esserci: da solo è troppo dura.
Va bene il fartlek, ottima idea.
A domani

Ciao
Roberto