chiamato in causa, mi trovo costretto ad intervenire. Il risultato non mi sembra che richieda esattamente un festeggiamento, anche se è stata una soddisfazione migliorare il tempo sui 5.000, ma la questione è abbastanza semplice: ero da solo, sotto la pioggia e non mi rimaneva altro che correre. Ho corso. La fatica, nonostante le apparenze, è stata come sempre notevole, anche se il lungomare al termine della Roma-Ostia, dove appaiono in successione le visioni di tutti i Santi, rimane insuperabile come sofferenza. Dunque c'è poco da invidiare.
La Race for the cure è una bella gara nel centro di Roma e l'atmosfera che si respirava, fatta di beneficenza ed attività sportiva, molto piacevole (pioggia a parte), i partecipanti alla gara competitiva sono relativamente pochi rispetto alla folla oceanica della non competitiva e partono comodamente davanti da una griglia riservata, senza incontrare troppi rallentamenti. Il prossimo anno sarebbe piacevole essere più di uno...
ciao
P.
Milano Running Festival presented by Sky
18 ore fa
0 commenti:
Posta un commento